Si utilizza una combinazione di malti e luppoli molto particolari e ci si affida ad una fermentazione “mista” (lieviti ad alta fermentazione e fermenti lattici). Di fondamentale importanza, la maturazione che avviene, in grandi tini di quercia, prolungandosi per ben 18 mesi.
Determinante, infine, il sapiente assemblaggio tra le diverse botti.
Il colore è rossastro tendente al marrone. Il cappello di schiuma è sottile ma compatto. Le sensazioni olfattive hanno riflessi chiaramente vinosi: aceto di vino, ciliegia rossa dolce e matura, frutta secca, scorza d’agrumi, vaniglia e caramello.
Al palato è dolce e aspra. La carbonica marcatamente presente ed avvertibile, ne amplifica il profilo agrodolce e ne esalta il finale rendendo questa birra, nonostante l’ostica complessità ostentata nell’approccio olfattivo, assolutamente piacevole e beverina.